Il Consorzio Nazionale Interuniversitario per la
Nanoelettronica (IU.NET) è costituito da 14 Università Italiane attive
nell’area delle Tecnologie Elettroniche e, segnatamente, della fisica,
modellistica, caratterizzazione, progetto e affidabilità dei componenti
elettronici a dimensione (deca)nanometrica per applicazioni digitali e
analogiche, dei dispositivi optoelettronici e di potenza, dei sensori e
biosensori, dei dispositivi per la produzione di energie rinnovabili e
per la
raccolta e accumulo di energia dall’ambiente (energy harvesting). Le
unità
consorziate sono i Politecnici di Milano e di Torino e le Università di
Bologna, della Calabria, di Catania, di Ferrara, di Modena e Reggio Emilia, di
Padova, di Perugia, di
Pisa, di Roma “La Sapienza”, di Udine, di Bolzano e di Venezia.
Il
Consorzio è stato costituito con atto convenzionale il
21 febbraio 2005, ed ha personalità giuridica. I suoi organi statutari
sono
l’Assemblea dei rappresentanti, il Consiglio Scientifico e il
Direttore. Il
Presidente dell’Assemblea di IU.NET è la Prof.ssa Susanna Reggiani
(Alma Mater Studiorum - Università
di Bologna) e il Direttore è il Prof. Felice Crupi (Università della Calabria).
IU.NET
ha lo scopo statutario di
promuovere l’attività di ricerca nei suoi vari settori applicativi, e
opera
come una struttura di supporto alle Università associate, coordinando
la
promozione e la realizzazione di progetti ricerca ad elevato contenuto
innovativo. Nello svolgimento dei progetti europei e nazionali, IU.NET
funge da
interfaccia unificata delle Università Italiane, coinvolgendo di volta
in volta
le unità di competenza dimostrata nelle tematiche del progetto, e
curando la
rendicontazione scientifica e amministrativa delle attività svolte. Il
Consorzio organizza inoltre con periodicità biennale Scuole estive di
formazione avanzata nella struttura congressuale di Bertinoro.
Il
Consorzio non persegue scopi di
lucro, e non dispone di laboratori propri e autonomi. Per lo
svolgimento dei
progetti, si avvale delle strutture appartenenti alle Università
coinvolte,
alle quali devolve l’intero ammontare del finanziamento conseguito,
fatta salva
una piccola percentuale che le Università devolvono al sostegno del
Consorzio. Il
Direttore e
i componenti dell’Assemblea non percepiscono emolumenti a fronte della
loro
attività.
Il
Consorzio promuove l'equilibrio di genere all'interno della propria
struttura organizzativa e di quella delle Università proprie affiliate.
Il Consorzio ha recentemente approvato la prima versione del Piano per
l'uguaglianza di genere (Gender Equality Plan - GEP) secondo i requisiti della CE.